Stefano Corni: “Ho scelto Padova”
Stefano Corni ha una laurea ed un dottorato in chimica alla Normale di Pisa. Ha lavorato presso l‘INFM di Modena e poi al CNR. Ha inoltre condotto diversi periodi di ricerca in Finlandia ed in Svizzera. Nel suo lavoro si occupa principalmente di nanosistemi, molecole biologiche e della loto interazione. È anche responsabile scientifico del progetto ERC Consolidator TAME-Plasmons.
“Sto cominciando un progetto sullo studio di come usare le nanoparticelle per capire come usare al meglio alcuni aspetti di trasformare dell’energia luminosa in fisica – ha raccontato Stefano Corni durante Unincontro -. Sono venuto a Padova perchè credo ci siano tutte le competenze per sviluppare al meglio queste sperimentazioni.”
Ascolta l’intervento del professor Stefano Corni ⬇️
IL "RITORNO" DEI CERVELLI ALL'UNIPD
L’Università di Padova ha avviato un progetto che nel 2016 ha portato in Ateneo 22 docenti, tra 10 vincitori di borse ERC – European Research Council e 12 giovani professori provenienti dall’estero: torneranno a fare ricerca nel nostro Paese.
Tre di loro – Livia Holden, Mario Liotti e Stefano Corni – sono stati ospiti di Unincontro, la giornata organizzata dall’Università per accogliere le nuove matricole.