Smells Like Van Spirit, registrare buskers in un pulmino

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Uno studio di registrazione si aggira per l’Europa, sotto le mentite spoglie di un furgone Volkswagen Transporter T3. A guidarlo c’è un produttore tedesco, Marten Berger, che ha avuto un’idea pazza e bellissima: fare un tour per scoprire e registrare i migliori artisti di strada europei.

Il progetto si chiama “Smells Like Van Spirit”, una citazione non troppo nascosta a uno dei brani iconici dei Nirvana (troppo tardi per aggiudicarsi la chitarra di Kurt?), e ha come protagonista un ex furgone dei gelati ri-convertito a studio di registrazione, rinato col nome di “Eric the fatboy”.

“Questo progetto è completamente DIY – ci ha raccontato Marten – ho sistemato il furgone e costruito lo studio. Ho studiato per diventare un fonico e durante i miei studi ho scoperto questo musicista di strada in Olanda e ho pensato: ok, devo registrarlo!”.

L’idea di Marten è nata quando ha registrato il suo “primo busker”: si tratta di Christiaan Mauer, un artista di strada di Croningen, una città nel nord dell’Olanda. Christiaan era diventato famoso sul web per un video in cui cantava “Country Roads”, il brano più famoso di John Denver.

E’ iniziato tutto due anni fa quando incontrai una persona che non dimenticherò mai. C’era questo vecchio uomo barbuto che cantava tra le strade di Groningen (NL) con solo la sua chitarra e la sua voce davanti ad un pubblico quasi inesistente. Quello che ascoltai fu così autentico e puro, mi catturò immediatamente. Sapevo che dovevo registrare quell’uomo. Alcune settimane dopo, registriamo il suo primo album insieme. Questo fu l’inizio di un’amicizia davvero speciale.