“Nello spazio il nero ti assorbe, ti ingloba”

Luca Parmitano è l’astronauta italiano che per primo nella storia ha compiuto una “passeggiata nello spazio”, cioè un’attività extraveicolare che, in una delle due occasioni, è durata ben 6 ore e 7 minuti.

Luca Parmitano, nella giornata di mercoledì, ha incontrato gli studenti dell’Università di Padova, cercando di spiegare ciò che ha vissuto nello spazio. In particolare Parmitano si è soffermato sul significato di buio quando si è nello spazio e di come ciò sia completamente diverso, sia a livello umano che scientifico, rispetto al concetto che conosciamo sulla terra.

“Ho descritto che nelle caverne (luoghi in cui l’astronauta si preparava alla missione ndr) il buio è quasi denso, ha un suo peso e poi la sensazione è che sia un buio in cui la luce un po’ si perde. Nello spazio invece  il buio è diverso, probabilmente perché non c’è atmosfera e quindi non c’è rifrazione, ma non è il nero che conosciamo noi come colore, nello spazio il nero è l’assenza totale di colore e di luce”.

“Quando ero sul braccio robotico – ha continuato l’astronauta – ho guardato verso l’esterno per vedere che sensazione provavo, era come se questo nero ti assorbisse del tutto, come se ti inglobasse, come se in quel momento il cervello si fosse svuotato e riempito dal nero dello spazio. Sottoterra quando accendi la luce in qualche modo questa si allarga, nello spazio no”.

Ascolta la risposta di Luca Parmitano ⬇️

C’È VITA NELLO SPAZIO? ASCOLTA COME HA RISPOSTO LUCA PARMITANO

Luca Parmitano Soyuz training GCTC

Antonio Massariolo
Chi è Antonio Massariolo
Ho un progetto che parla di #mafialnord (http://www.109-96.it ), lavoro in radio @radiobue, scrivo su @veneziatoday e ho un canale telegram @lostrillone