L’Unipd si conferma eccellenza nelle classifiche ANVUR

Sei primi posti e quattro secondi posti. È questo il risultato che l’Università di Padova ha conseguito nella seconda Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR), realizzata dall’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca, che ha analizzato la produzione scientifica delle Università italiane nel periodo 2011-2014.

Le classifiche, già pubblicate lo scorso 19 dicembre, sono state ora presentate al pubblico in un evento a cui ha partecipato anche il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Valeria Fedeli.

L’Unipd quindi, anche andando a scandagliare i dati disaggregati, si conferma un’eccellenza nazionale. “Un ottimo risultato, la conferma della bontà del lavoro quotidiano, dell’impegno e della passione del personale docente, tecnico e amministrativo dell’Università di Padova”: è questo il commento che il rettore Rosario Rizzuto aveva rilasciato alla notizia della diffusione dei risultati della nuova VQR.  La valutazione della qualità della ricerca è stata effettuata dall’Anvur che ha confrontato confrontando i lavori presentati dai docenti di 94 atenei italiani nel periodo 2011-2014.

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N.B. La dimensione dell’ateneo non è assoluta, ma varia in base all’area scientifica considerata

L’ANVUR è un ente pubblico con sede a Roma ed istituito nel 2006. Ha lo scopo di valutare le attività delle università italiane.

L’ANVUR è quindi l’agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e di ricerca che ha prodotto un rapporto sulle università italiane nel quadriennio 2011-2014. Le Università Statali e non Statali, gli Enti di Ricerca pubblici vigilati dal MIUR e altri soggetti pubblici e privati che svolgono attività di ricerca, hanno partecipato alla valutazione su richiesta esplicita e con partecipazione ai costi dell’esercizio di valutazione. La VQR è stata formalizzata con l’approvazione del relativo Decreto Ministeriale .