Le teorie cospirazioniste più strane su Paul McCartney

Paul McCartney è morto da anni e i Beatles lo hanno sempre tenuto nascosto grazie ad un sosia”. Avrete sicuramente sentito parlare di questa teoria riguardante uno dei musicisti più famosi di tutti i tempi. Eppure non è un’invenzione dell’ultimo periodo, bensì una teoria che circola da più di cinquant’anni. Rolling Stone ha dedicato un video di approfondimento al famoso caso “Paul è morto”.

Secondo la leggenda, pare che Paul McCartney sia morto in un incidente stradale nel 1966; i Beatles decisero perciò di sostituirlo con un sosia, tale Billy Shears, talmente calato nella parte da essere fisicamente e caratterialmente identico a Paul. Se fosse andata veramente così i Beatles avrebbero fatto davvero un ottimo acquisto, visto che Shears avrebbe contribuito a scrivere gli album più famosi della band di Liverpool, in particolare Sgt. Pepper’s Lonely Hearts Club Band e Abbey Road.

E proprio in questi due album sarebbero nascosti degli indizi riguardanti la morte di Paul: la copertina di Sgt. Pepper mostra chiaramente un funerale e indicherebbe addirittura l’orario della morte del bassista (venerdì alle 5 del mattino), mentre Abbey Road mostrerebbe prove “inconfutabili” sul fatto che Paul sia stato effettivamente sostituito.

Teorie che fanno sorridere, ma che hanno contribuito a circondare di un certo “misticismo” uno dei più grandi musicisti viventi.

Tommaso Rocchi
Chi è Tommaso Rocchi
Avidissimo divoratore di musica (e di buona cucina in generale), qui in radio mi occupo della programmazione musicale e di scovare artisti che non avete ancora mai sentito nominare. Se cercate un consiglio musicale, sapete a chi potete chiedere!
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