Invasioni Digitali a Padova con la Fisica in Cantina
Astrolabi, telescopi, microscopi, macchine a vapore… tutti questi strumenti scientifici sono esibiti al Museo di Storia della fisica dell’Università di Padova. Il tesoro è un po’ nascosto a dire il vero, infatti è visitabile solo su appuntamento e in fasce orarie limitate, ma sabato 29 aprile viene letteralmente invaso. Il museo di Storia della fisica è stato scelto, infatti, come luogo ideale per realizzare un’Invasione Digitale dalle studentesse dal Master in Comunicazione delle scienze dell’ateneo.
Cos’è un’Invasione Digitale? È un’esperienza multimediale, in un museo o in un altro luogo d’arte e scienza, che il cittadino può vivere liberamente. Il visitatore, solitamente viene limitato nella sua voglia di fare foto, condividerle sui social network, toccare gli oggetti, muoversi liberamente negli spazi espositivi: durante un’Invasione Digitale invece si rompono tutte le regole e il visitatore è proprio invitato a interagire più possibile, a scattare foto come se non ci fosse un domani!
Invasioni Digitali è una manifestazione che si svolge da cinque anni in tutta Italia, quest’anno dal 21 aprile al 7 maggio 2017, e stimola nuove forme di conversazione pubblica sui beni culturali e nuove forme di divulgazione del patrimonio artistico italiano al motto:
la cultura non ha confini!
Anche l’Ateneo di Padova partecipa a Invasioni Digitali. Le studentesse del Master in Comunicazione delle scienze hanno ideato l’invasione al Museo di Storia della fisica: La Fisica in Cantina. Sono venute in onda a RadioBue.it Anna Ferrarese e Silvia Pittarello, in rappresentanza anche delle colleghe, a raccontarci l’origine del nome La Fisica in Cantina e le attività previste sabato 29 aprile durante l’Invasione Digitale. Guardale e ascoltale nella video intervista.
La collezione del Museo ha pezzi di grande valore, spesso unici o rarissimi: le studentesse intendono usarli per guidare il pubblico in un vero e proprio viaggio attraverso la scienza, dal Rinascimento alla Rivoluzione industriale fino ai nostri giorni, e attraverso le vite degli scienziati.
Partecipa e iscriviti armato di smartphone, tablet e fotocamera alla scoperta di questo gioiello nascosto.