Essere sportivi e laurearsi: a Padova è più facile

Laurearsi a partecipare a competizioni sportive di alto livello ora non sarà più così difficile. Di esempi virtuosi di atleti che comunque riescono a proseguire gli studi ce ne sono parecchi (LEGGI LA STORIA DI ALESSANDRA PATELLI), ma per ora le due carriere dovevano inevitabilmente intersecarsi in modo difficoltoso.

Durante l’ultima riunione del Senato Accademico però, l’Università di Padova ha preso una decisione che la mette in linea con gli atenei europei più virtuosi. Come ad Oxford infatti, ora anche all’Unipd si agevoleranno le necessità degli atleti. In primis le date degli esami potranno essere concordate con il docente, niente più allenamenti saltati quindi. Inoltre anche la partecipazione agli eventi sportivi non verrà più considerata assenza.

Ascolta l’intervista a Enrico Mazzo (Studenti Per Udu), rappresentante degli studenti in Senato Accademico in cui ci spiega che cosa è stato approvato ⬇️

laureati

 

Per beneficiare delle agevolazioni sarà dunque necessario avere due particolari requisiti: aver conseguito meriti sportivi di particolare rilievo agonistico e aver superato la soglia di almeno 20 crediti formativi all’anno. Per gli studenti-atleti inoltre sono previste anche alcune agevolazioni economiche, fra le quali la possibilità di ottenere una borsa di studio da 1.500 euro per chi ha un reddito ISEE inferiore ai 60mila euro.

L’università italiana è ancora ben distante dalle eccellenze statunitensi in ambito di studio e sport, ma questo primo passo potrà agevolare non poco la carriera di qualche talentuoso atleta.

Tutte le info sul sito dell’Università degli Studi di Padova

Antonio Massariolo
Chi è Antonio Massariolo
Ho un progetto che parla di #mafialnord (http://www.109-96.it ), lavoro in radio @radiobue, scrivo su @veneziatoday e ho un canale telegram @lostrillone