Consigli per votare per gli studenti Unipd fuori sede

Non esiste tutt’ora una legge che consenta ai cittadini italiani in mobilità (cioè che risiedono in un comune diverso dal proprio) di votare al di fuori del seggio in cui sono iscritti (VEDI STUDENTI ERASMUS+). Nella categoria non tutelata sono chiaramente inclusi tutti gli studenti dell’Università degli Studi di Padova fuori sede. Anche se normalmente l’unica soluzione è tornare a casa per l’occasione (e più sotto indichiamo i modi più convenienti per farlo) per il referendum del 4 dicembre in particolare, pare si possa ricorrere ad un escamotage per votare anche se si abita a Padova o dintorni.

Bisogna fare domanda per diventare rappresentante di lista, e votare nel seggio dove si esercita questa funzione. Normalmente anche i rappresentanti di lista possono ottenere l’incarico solo nei seggi della propria circoscrizione d’appartenenza, ma per questo referendum l’Italia è considerata come un’unica grande circoscrizione. Essere rappresentanti di lista permette di votare, e lega al dovere di presenziare durante la giornata di votazione. Per maggiori informazioni, e per i link di collegamento diretto con i comitati a cui proporre la candidatura, basta cliccare qui. Vengono anche chiariti i dubbi che possono sorgere più spesso.

Siccome non è automatico che veniate accettati come rappresentanti di lista, la migliore opzione resta tornare a casa e farlo da lì. Trenitalia mette a disposizione sconti parecchio allettanti. Il prezzo base dei biglietti di andata e ritorno su treni di media-lunga percorrenza nazionale (Frecciaargento, Frecciabianca, Frecciarossa, Intercity, Intercity Notte e Espressi) sono scontati del 70% Chiaramente in seconda classe. Anche i viaggi su treni regionali sono scontati del 60%. Questi sconti sono validi per viaggi effettuati nel periodo compreso tra i dieci giorni prima della data del referendum, a dieci giorni dopo.

I biglietti di andata e ritorno vanno acquistati insieme presso la biglietteria Trenitalia della stazione, o recandosi in agenzie viaggi autorizzate, esibendo la propria tessera elettorale e la carta di identità. Dato che credo che pochissimi studenti fuori sede abbiano con loro la tessera elettorale, si può lo stesso ottenere gli sconti firmando e sottoscrivendo una dichiarazione sostitutiva presso la stessa biglietteria. Importante tenere tutto con se perché andrà mostrato al personale di bordo assieme al biglietto di viaggio.

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Per il ritorno bisogna portare con se la tessera elettorale che certifichi il fatto di aver effettuato il voto. Se per caso non ce la si vuole portare dietro bisogna avere una dichiarazione del presidente del proprio seggio che dica ” sì, il figliuolo ha fatto il suo dovere”. Importante: non buttate il biglietto d’andata perché andrà anch’esso esibito durante il viaggio di ritorno.

Anche Italo treni propone ottime agevolazioni. Viaggiando in categoria Flex o Economy dal 25 Novembre al 13 Dicembre si ha diritto al 60% di sconto. Bisogna sostanzialmente seguire le stesse indicazioni (tessera elettorale o dichiarazioni sostitutive ecc.. valide per Trenitalia). Per maggiori dettagli vedi qui.

Di solito anche Alitalia offre sconti del 40% fino ad una riduzione di 40 euro per favorire gli spostamenti pro-votazioni. Quindi tenete d’occhio il loro sito per eventuali annunci.