
Beatrice Scutaru: “Faccio ricerca sulle migrazioni”
Beatrice Scutaru è una ricercatrice originaria della Romania, che si è appassionata al tema delle migrazioni durante il suo Erasmus in Francia. Ha vinto un progetto Marie Curie Individual Fellowship con Unipd come Host Institution e lavora al Dipartimento di Scienze Politiche, Giuridiche e Internazionali.
Il suo progetto di ricerca si intitola: TransHI-Rom – Risk and Migration. A Transnational History of Romanian Migration to Western Europe e racconta le esperienze migratorie dei rumeni in Francia e in Italia, a livello locale; nello specifico Beatrice ha preso come casi di studio il Veneto e la regione francese Pais de la Loire (il cui centro più importante è Nantes).
“Mi sono resa conto che non c’erano studi che descrivessero le migrazioni in queste zone in tempi recenti – ci ha raccontato Beatrice Scutaru ai nostri microfoni – così mi sono messa a lavorare su questo tema.”
Guarda l’intervista completa a Beatrice Scutaru ⬇️
The research leading to these results has received funding from the European Commission, under Grant Agreement n° 660281
IL PROGETTO
Le borse di studio individuali Marie Curie Fellowship finanziano ricercatori che desiderano migliorare la proprie prospettive professionali lavorando all’estero. Comprendono sia borse europee e che internazionali che possono anche includere un trasferimento di 3 o 6 mesi presso un’altra organizzazione in Europa, se può servire ad accrescere l’impatto della borsa.
MARIE CURIE FELLOWSHIP
Il Marie Curie Fellowship è destinato ai ricercatori di qualsiasi grado o nazionalità. Come recita una nota presente sul sito dell’Unione Europea “possono essere ammessi a beneficiare dei finanziamenti ricercatori impegnati in ogni disciplina, dall’assistenza sanitaria che salva vite umane alla ricerca pura. Le azioni Marie Skłodowska-Curie permettono inoltre di sostenere i dottorati industriali, che combinano la ricerca accademica con il lavoro in azienda, e altre misure di formazione innovative volte a migliorare le prospettive di lavoro e lo sviluppo professionale”.