Venezia 73: la recensione di The Bleeder

LA TRAMA

The Bleeder è la storia vera di Chuck Wepner (interpretato da Liev Schreiber), un venditore di liquori del New Jersey che nella sua vita ha compiuto un’impresa eccezionale: resistere per 15 round contro Muhammad Ali, nell’incontro per assegnare il titolo dei pesi massimi di boxe nel 1975.

Come se fosse un copione perfetto, la sua vita è stata un susseguirsi di alti e bassi, una montagna russa che l’ha portato a convivere – e combattere – contro problemi di alcol, droga e – ta daaaan! – avventure amorose; non a caso è stata l’ispirazione per la costruzione del personaggio di Rocky Balboa.

LA RECENSIONE

“La storia di Chuck Wepner è quella del vero Rocky Balboa – ha scoperto Francesca appena uscita dalla proiezione – anche se a quanto pare ha “regalato” la sua storia senza vedere un centesimo in cambio. Naomi Watts spettacolare, ma non abbiamo capito perché a un certo punto del film cambia colore dei capelli.”

Colonna sonora promossa con tanto di scena con estratto del match (quello vero), dove James Brown canta l’inno americano. Ci conquistano sempre con la musica!

Il nostro voto per The Bleeder: 25/30