Una nazionale di rifugiati politici è a Rio 2016
I Giochi Olimpici di Rio 2016 sono ufficialmente iniziati. Tra le 207 nazioni partecipanti però ci sarà anche una nazionale formata da rifugiati politici. Come raccontato su Il Vivi Padova, per la prima volta nella storia quindi, alle olimpiadi ci sarà una squadra formata da dieci rifugiati di diverse nazionalità, tra cui siriani, sudanesi e keniani.
Gli atleti della squadra dei rifugiati (Refugee Olympic Athlets) sono dieci e provengono dai paesi africani in cui la situazione politica è più critica: Siria (con due nuotatori), Congo (con due judoka), Etiopia e Sud Sudan (con sei corridori).
Il 5 agosto durante la cerimonia di apertura di queste Olimpiadi sfileranno sotto la bandiera olimpica, appena prima del Brasile, la nazione ospitante: un altro segnale dell’importanza che ricopre quest’iniziativa per l’organizzazione.
I dieci atleti selezionati hanno abbandonato l’attività agonistica che praticavano nel loro paese quando sono fuggiti dalle persecuzioni trasferendosi in un altro stato e ora si sono guadagnati quest’opportunità battendo altri 33 atleti che non sono riusciti a qualificarsi. Leggi tutto l’articolo su Il Vivi Padova
