Una conferenza internazionale sui diritti umani
Il Centro Diritti umani dell’Università di Padova, in collaborazione con la cattedra UNESCO “Diritti umani, democrazia e pace” dell’Università, in occasione delle celebrazioni del cinquantesimo anniversario dell’adozione dei due patti internazionali sui diritti economici, sociali e culturali e sui diritti civili e politici e del decimo anniversario dell’adozione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità, propone da martedì 13 dicembre la Conferenza internazionale “Looking beyond the 50th Anniversary of the Covenants. What Interdependence and Indivisibility of Human Rights?”.
Nell’ambito della due giorni di lavori è prevista nella serata di martedì 13 dicembre alle ore 21.00 in Sala dei Giganti di Palazzo Liviano in piazza Capitaniato a Padova l’azione scenica dal titolo “Noi, diritti umani”, tratta da un testo di Antonio Papisca, con la partecipazione degli studenti di Relazioni internazionali e diritti umani dell’Università di Padova con la messa in scena a cura di Lorenzo Maragoni.
“Io interpreterò il cattivo – ha dichiarato ai nostri microfoni Daniele, uno dei ragazzi che eseguirà l’azione scenica dal titolo Noi, diritti umani –. Personificherò un’idea: quella del vecchio diritto internazionale, quello cattivo degli stati nazionalistici che vogliono essere chiusi, sovrani e vogliono a tutti i costi combattere i diritti umani”
Ascolta l’intervista a Daniele ⬇️
Per ragioni organizzative è richiesta l’iscrizione alla conferenza.
UN PO' DI STORIA
Già nel 1948, all’atto della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo, si era capito che tale dichiarazione avrebbe avuto un senso pieno solo attraverso patti stringenti. Ed è per questo che il 1966 diventa un anno fondamentale: quello in cui vengono firmati il Patto internazionale sui diritti economici, sociali e culturali e anche il Patto internazionale sui diritti civili e politici. Sono questi Patti infatti che obbligano gli Stati che li abbiano ratificati a riconoscere e progettare un’ampia gamma di diritti umani. Ma è la sottoscrizione della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità adottata nel 2006 a farci capire come in materia di diritti umani il campo d’azione si dilati inesorabilmente man mano che la sensibilità muta nel tempo.