Commissione per studiare l’estremismo jihadista

Nella giornata di giovedì 1 settembre si è insediata a Palazzo Chigi la commissione di studio con il compito di esaminare lo stato attuale del fenomeno della radicalizzazione e dell’estremismo jihadista in Italia (LEGGI I RISULTATI).

La prima riunione è stata introdotta dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e dal sottosegretario Marco Minniti, Autorità delegata per la Sicurezza della Repubblica.

“La commissione è stata voluta dal Governo e dal Premier Renzi con un mandato molto preciso – ha dichiarato ai nostri microfoni il Prof. Stefano Allievi, rappresentante dell’Università di Padova assieme al Prof. Renzo Guolo -. Lavoreremo in modo completamente indipendente per 120 giorni entro i quali produrremo un report che sarà messo a disposizione del governo, dell’opinione pubblica e del parlamento che dovrà lavorare nei prossimi mesi ad un progetto di legge proprio sul fenomeno della radicalizzazione”.

Ascolta l’intervista completa al Prof. Stefano Allievi ⬇️

LA COMMISSIONE

La commissione è indipendente e avrà durata di 120 giorni, al termine dei quali redigerà una relazione finale.

Ne fanno parte le seguenti personalità del mondo dell’università, della ricerca, della comunicazione: Lorenzo Vidino (docente alla George Washington University e direttore del Programma sull’estremismo presso la medesima Università), con la funzione di coordinatore; Stefano Allievi (docente all’Università di Padova); Benedetta Berti (ricercatrice all’Institute for National Security Studies di Tel Aviv); Carlo Bonini (giornalista de “la Repubblica”); Manuela Caiani (docente alla Scuola Normale Superiore di Firenze); Marco Cannavicci (psichiatra); Cristina Caparesi (pedagogista); Lucio Caracciolo (direttore di “Limes”); Anna Cossiga (docente alla Link Campus University); Martino Diez (direttore scientifico della Fondazione Internazionale Oasis); Renzo Guolo (docente all’Università di Padova); Marco Lombardi (docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano); Alessandro Orsini (docente di Sociologia del terrorismo alla LUISS); Carlo Panella (giornalista); Vittorio Emanuele Parsi (docente all’Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano); Andrea Plebani (ricercatore all’Istituto di Studi di Politica Internazionale); Massimo Recalcati (psicoanalista); Ciro Sbailò (docente all’Università Kore di Enna); Marta Serafini (giornalista del “Corriere della Sera”).

Antonio Massariolo
Chi è Antonio Massariolo
Ho un progetto che parla di #mafialnord (http://www.109-96.it ), lavoro in radio @radiobue, scrivo su @veneziatoday e ho un canale telegram @lostrillone