Un esperimento per studiare i terremoti a Sant’Agostino
Sara Amoroso è una ricercatrice dell’INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia che in questi giorni si trova in un posto che ci è molto caro: Sant’Agostino in provincia di Ferrara.
Sara, assieme a un’equipe internazionale formata da alcune università americane e neozelandesi, sta conducendo da qualche giorno un esperimento sul fenomeno della liquefazione del terreno conseguente a una scossa di terremoto: si tratta di simulazioni che permettono di studiare come si comporta il terreno quando arriva una scossa, molto utili nell’ottica della prevenzione
L’esperimento è stato realizzato nel comune di Sant’Agostino, un luogo a cui siamo molto legati e a cui vogliamo molto bene. Nel 2012 è stato uno dei territori interessati dal sisma che ha colpito l’Emilia, un’esperienza molto intensa che abbiamo vissuto da vicino: con Marco e Gianluca, due volontari della radio abitano proprio a Santiago (il nome con cui i ragazzi di Sant’Agostino chiamano il loro paese) abbiamo raccontato i giorni del sisma con due dirette molto intense che portiamo ancora nel cuore
Sara: anch’io ho vissuto l’esperienza del terremoto, sono originaria dell’Aquila e mi ricordo benissimo quei momenti
Proprio oggi ricorre l’anniversario della prima forte scossa e abbiamo ricordato con Gianluca, che è passato a trovarci in studio, le sensazioni di quei giorni difficili, la raccolta fondi organizzata dall’Università, le dirette dal salotto e non dalla nostra regia… e abbiamo capito che, oggi come quattro anni fa, #SantiagoNonMolla