La squadra Unipd alla Fund Management Challenge 2017

Un team dell’Università di Padova si è classificato al secondo posto nella Fund Management Challenge, una sfida di portfolio management tra squadre universitarie, con l’obiettivo di raggiungere la migliore performance finanziaria.

Jacopo Boeri, Matteo Pizzeghello e Matteo Boscato, studenti di Economics and Finance e di Scienze Statistiche, hanno partecipato all’edizione 2017 classificandosi al secondo posto: “lo scopo – hanno raccontato i ragazzi – era quello di investire su dei titoli azionari, ovvero aziende: per cinque di queste dovevamo capire quando sarebbero andate bene sul mercato, per altre cinque fare l’opposto, ovvero prevedere l’andamento negativo”

“E’ un tipo di esperienza che consigliamo a tutti – hanno continuato Jacopo, Matteo e Matteo – è stata utile perché abbiamo approcciato un modo diverso di vedere le cose, differente da quello che studiamo sui libri”.

COME FUNZIONA LA FUND MANAGEMENT CHALLENGE

Le squadre costruiscono portafogli con 5 posizioni lunghe e 5 posizioni corte, ciascuna motivata brevemente da un analisi. I ribilanciamenti sono settimanali.

Un gruppo di professionisti qualificati con esperienza di portfolio management e valutazione d’impresa (Comitato FMC), legge le motivazioni d’investimento e valutano correttezza formale e coerenza delle scelte d’investimento dando un giudizio di qualità.

Prima dell’inizio della competizione, gli studenti ricevono i materiali didattici che li aiuteranno nelle valutazioni e durante la competizione potranno approfondirle con il Comitato FMC, anche tramite l’assistenza di un mentore.

Le tre squadre che hanno ottenuto il migliore rendimento netto con le migliori motivazioni d’investimento sono invitate a partecipare alla cerimonia di premiazione e presenteranno i loro risultati ad una platea di professionisti del settore finanziario.

Osticino
Chi è Osticino
A metà tra l'intrattenitore e il giornalista: racconto storie e ci facciamo due risate. Mi piace parlare di biciclette, di avventure strane e di tutto quello che è "alternativo". Ho anche un progetto di audio documentari che raccontano i beni confiscati alla mafia in Veneto