La Silicon Valley raccontata da uno studente

La Silicon Valley è il nome con cui dagli anni ’70 si indica una zona a sud di San Francisco, che da quel periodo in avanti è diventata uno dei centri fondamentali per la produzione di nuove tecnologie a livello globale. Lì si fabbricarono i primi microchip e conduttori – per farlo si utilizzava il silicio, da cui il nome “Silicon” –  ed oggi ospita le sedi di moltissime imprese tech.

Federico Pozzi è uno studente iscritto al secondo anno di Economia che quest’estate si è imbarcato per Italiani di Frontiera, un programma che l’ha portato a passare una settimana di full immersion proprio nella Valley. Ha raccontato in una nota la sua esperienza in una delle zone più “influenti” del nostro Pianeta, mettendo in evidenza luci e ombre.

federico pozzi che guarda il golden gate bridge di san francisco

La foto “di rito” al Golden Gate Bridge

“La settimana che abbiamo passato nella Silicon Valley è stata molto interessante e frenetica – ha raccontato Federico ai nostri microfoni – abbiamo incontrato alcuni italiani che lavorano là, in aziende molto importanti come Facebook, LinkedIn, Google”.

“Non sono partito con l’idea che avrei trovato un mondo fantastico – ha aggiunto Federico – stiamo parlando di un luogo di grandi contrasti, ci sono enormi opportunità e altrettanto grandi difetti, come ad esempio la vita degli homeless“.

Osticino
Chi è Osticino
A metà tra l'intrattenitore e il giornalista: racconto storie e ci facciamo due risate. Mi piace parlare di biciclette, di avventure strane e di tutto quello che è "alternativo". Ho anche un progetto di audio documentari che raccontano i beni confiscati alla mafia in Veneto