Salviamo Otello: uomini e violenza sulle donne a palazzo Bo

La storia di Otello, il personaggio dell’omonima opera di Shakespeare, è attuale più di quanto si possa pensare, soprattutto se prendiamo in considerazione l’atto V scena seconda. Otello e Desdemona sono i protagonisti di una serie di incomprensioni e tensioni che sfociano poi nella morte nel letto nuziale di Desdemona da parte di Otello. Avrebbe potuto salvarsi?

Desdemona non è l’unica da salvare. La violenza sulla donna di qualsiasi genere tra le mura domestiche sta aumentando, complice la società che inneggia l’uomo come figura dominante dell’organizzazione familiare, lavorativa e non solo. La fondazione Foresta onlus ha avviato il progetto Salviamo Otello, per poter salvare Desdemona, un centro d’ascolto per tutti gli uomini che avvertono il pericolo di esercitare qualsiasi forma di violenza sulla donna.

Lunedì 19 dicembre, la fondazione ha organizzato una tavola rotonda per discutere sul tema delicato della violenza sulla donna, grazie all’intervento di professori dell’Università di Padova ed esperti.

Il dibattito, che si terrà nell’aula E del cortile antico di palazzo Bo, ha l’obiettivo di analizzare e cercare di definire le motivazioni che inducono l’uomo a esercitare violenza sulla donna. Tra i vari ospiti, sono presenti Carlo Foresta, direttore del master Andrologia e Medicina della riproduzione; Alberta Basaglia, consigliera di fiducia dell’Università di Padova; Massimo Giliberto, direttore dell’Institute of Constructivist Psychology di Padova; Giuseppe Pavan, avvocato penalista; Franca Bimbi, professore di sociologia dell’Università di Padova e Luca Trappolin, ricercatore di sociologia dell’Università di Padova.

L’incontro è gratuito, ma è consigliabile la prenotazione online attraverso il modulo online.

Lunedì 19 dicembre 2016, dalle ore 17.30 alle 19

Evento Facebook della Tavola rotonda

Aula E del cortile antico