“Per scoprire le identità false basta studiare la traiettoria del mouse”
Un team di ricercatori del Dipartimento di Psicologia Generale dell’Università di Padova ha appena pubblicato sulla rivista americana «Plos One» (ripresa anche dalla rivista Science) una ricerca che promette di risolvere il problema della identificazione delle false identità usando indicatori comportamentali. Il Professor Giuseppe Sartori, che da sempre ha svolto ricerche nell’ambito delle “macchine della verità”, con la Dottoressa Merylin Monaro e il Professor Luciano Gamberini, ha sviluppato una nuova tecnica computerizzata basata sull’analisi delle traiettorie percorse dal mouse quando un soggetto risponde a un questionario.
“Abbiamo applicato questo nuovo filone della lie detection al problema della identificazione delle identità false – ha dichiarato il prof. Giuseppe Sartori ai nostri microfoni -. È noto ad esempio che la maggior parte dei terroristi usavano identità false. Ora queste identità sono smascherate con questa tecnica che abbiamo messo a punto tramite l’utilizzo di domande inaspettate e tramite l’utilizzo della registrazione delle risposte effettuata con il mouse. La cosa interessante è che quando un soggetto mente, l’incertezza cognitiva nella risposta si riflette su un movimento del mouse che è più incerto, rispetto al movimento deciso e rapido che caratterizza il soggetto che risponde in modo veritiero”.
