Padova ancora sul podio dello Zero Robotics
Al Campionato Mondiale di Zero Robotics l’Italia ha fatto una brillante figura. Nella competizione dedicata alla scuole di tutto il mondo ed ideata dal MIT infatti, sono ben tre le scuole che sono riuscite a raggiungere il podio.
La finale si è svolta il 27 gennaio 2017 sulla Stazione Spaziale Internazionale. In tutto le squadre presenti alla competizione sono state 160 da tutto il mondo. Gli studenti delle scuole superiori sono stati giudicati direttamente dagli astronauti ora in orbita.
Al primo posto si è piazzato il team “SpaceLinguine”, costituto dagli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Augusto Righi” di Napoli e dell’Istituto di Istruzione Superiore “Amedeo Avogadro” di Vercelli, mentre il gradino più basso del podio è stato conquistato dalla “P.R.O”, la squadra del Liceo Scientifico “Francesco Cecioni” di Livorno.
Anche Padova ha avuto il suo prestigioso riconoscimento. Il Liceo Scientifico “Enrico Fermi” infatti, con il team “J.U.I.C.E.”, è riuscito a conquistare il secondo posto nella classifica della Virtual Final, cioè quella che annoverava le squadre che non hanno potuto partecipare alle fasi finali della competizione. Per il liceo patavino quindi è un’ulteriore conferma: nelle sei edizioni precedenti del Zero Robotics infatti è arrivato ben cinque volte in finale.
CHE COS'È ZERO ROBOTICS
Il programma Zero Robotics è un campionato nato nel 2009 negli Stati Uniti, ideato dal Laboratorio di Sistemi Spaziali del Massachusetts Institute of Technology (MIT). Si tratta di un gioco a squadre o classi ed ha lo scopo di rendere lo “spazio accessibile” anche ai più giovani. Ogni scuola infatti deve programmare un mini-satelliti robot, chiamati SPHERES da Synchronised Position Hold, Engage, Reorient, Experimental Satellites. Questi satelliti sono gli stessi che si trovano a bordo della Stazione Spaziale Internazionale (ISS). La dimensione di questi mini-satelliti è circa come quella di una palla da bowling.
