Marta Nocent e le stoccate d’argento mondiali

Una nuova campionessa fa sentire la sua voce ai microfoni di Radiobue.it.

E’ Marta Nocent, schermitrice padovana del Petrarca Scherma, che agli ultimi Mondiali Paralimpici di Scherma, tenutisi a Roma dal 7 al 12 Novembre, ha conquistato con la Nazionale italiana la medaglia d’argento a squadre nella sciabola femminile.

Il quartetto azzurro composto dalla nostra Marta, da Loredana Trigilia, Andreea Mogos, e Rossana Pasquino, è andato vicinissimo alla conquista del titolo iridato, fermandosi solamente in finale al cospetto dall’Ucraina, dopo aver battuto nei quarti la Grecia e la Polonia in Semifinale.

Un Mondiale da record, quello disputato a Roma, con l’Italia che ha chiuso il torneo al secondo posto nel medagliere ottenendo 11 medaglie (5 ori, 3 argenti e 3 bronzi).

Marta ci ha raccontato le emozioni vissute alla sua prima rassegna iridata, la passione per lo sport e per questa disciplina, senza dimenticare i sacrifici e gli ostacoli che ha dovuto superare.

Nel 2007 ha subito un incidente che le ha causato la frattura di una vertebra e quindi del midollo spinale, a soli 21 anni.

Dopo i mesi di ospedale e la coscienza del fatto che la sua vita era cambiata, Marta non ha comunque mollato, ricostruendo la propria esistenza e proseguendo in ciò che voleva realizzare. Ha così concluso gli studi universitari a Padova laurendosi con lode in Odontoiatria, diventando dentista (è titolare di un piccolo studio a Cittadella); e ha ripreso con lo sport, scoprendo la scherma paralimpica che l’ha portata a vincere titoli a livello nazionale, fino al grande traguardo dell’argento mondiale.

Un argento, così come tutte le medaglie della delegazione italiana conquistate a Roma, che verrà celebrato anche al cospetto del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale riceverà Marta e gli azzurri al Quirinale fra pochi giorni.

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