Marco Mascia: “I problemi dell’UE”
“Non basta deporre fiori sulla tomba di Altiero Spinelli a Ventotene per salvare il grande progetto europeo. La situazione attuale richiede leader che abbiano la lungimiranza e il coraggio di fare scelte forti, assumendosene tutta la responsabilità”. Con queste parole il professore di Relazioni internazionali e Sistema politico dell’Unione Europea nell’Università di Padova, Marco Mascia, in un lungo editoriale su Il Bo, il magazine dell’Università degli Studi di Padova mette in luce i problemi che sta vivendo l’Unione Europea.
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Il Prof.Marco Mascia approfondirà il tema “Migranti, da dove e perchè?” in una conferenza venerdì 30 settembre. L’incontro si terrà in Aula Ederle di Palazzo Bo alle 12.00 e sarà nell’ambito di Nòva, il festival dell’innovazione targato Il Sole 24 Ore in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova.
L'ARTICOLO DE IL BO MAGAZINE
A portare acqua al mulino della disintegrazione del progetto europeo ci sono i muri anti-immigrati che i governi di vari stati membri dell’UE vanno costruendo. Da quello ungherese lungo il confine con la Serbia e la Croazia a quello della Bulgaria e della Grecia lungo i rispettivi confini con la Turchia; dalla barriera del Brennero, lungo il confine italo-austriaco, a quello della Slovenia lungo la frontiera con la Croazia, fino a quello che il governo britannico ha annunciato di costruire a Calais con l’accordo del governo socialista francese.