Le Nuove Hit di Luglio 2016

[Deuce Music LTD]

Jeff Beck è solo il leggendario chitarrista degli Yardbirds (quello della famosa chitarra sfasciata in Blow-Up di Michelangelo Antonioni), un signore che nella classifica dei chitarristi più bravi di tutti i tempi stilata da Rolling Stone si trova al quinto posto, è normale che conduca vita ritirata. E invece no! Torna con un nuovo album dopo sei anni di silenzio discografico. Il suo nuovo lavoro Loud Hailer uscirà il 15 Luglio per l’etichetta Atco Records e conterrà 11 inediti scritti con l’aiuto di Rosie Bones e Carmen Vanderberg, rispettivamente cantante e chitarrista londinesi. Live in The Dark è il primo singolo, di chiara ispirazione hendrixiana, cantato proprio da Rosie Bones. Il disco nasce dalla necessità di esprimere un’opinione sull’andazzo generale del mondo, per citare testualmente lo stesso Beck. Tremate, tremate.

Elena Donatello

Per fan di: Eric Clapton, Keith Richards, Jimi Hendrix

[Cult Records]

E’ passato poco più di un mese da quando,all’insaputa di tutti, The Strokes annunciavano l’imminente uscita dell’EP Future Past Present. La band newyorkese sceglie un titolo che termina proprio col richiamo al picco artistico avuto in passato. Threat of Joy è il terzo singolo nell’ordine della tracklist: si presenta con la struttura di fondo tipica dei brani della band, in particolare quelli contenuti in Room on Fire, ma con un rock più spensierato e disteso. 

Il video del singolo, diretto da Warren Fu, richiama lo stile dei film d’azione di fine anni ’70, e come dicono i titoli di apertura, va a sostituire quello che originariamente era il primo singolo OBLIVIOUS. A quanto pare il video programmato per il primo singolo risultava “troppo politico” per essere dato in pasto al grande pubblico. Tuttavia anche nel video sostitutivo non si sono risparmiati i riferimenti politici: dagli uffici spogli della Stasi, alla citazione della fattoria degli animali di Orwell, fino ad arrivare ai piani alti di Wall Street.

Sofia Levorato

Per fan di: Franz Ferdinand, The Hives, Interpol

[Carosello Records]

Un EP dal titolo As Usual Ep e alcuni singoli, compreso il recentissimo The Lake, sono indizi sufficienti per rilevare il talento vivace e versatile di WrongOnyou. È buona cosa seguirlo, non fosse altro che dietro il nome d’arte, volutamente errato nella grammatica, si cela Marco Zitelli, nato a Roma nel 1990. Giovane e italiano quindi, anche se con la barba da saggio orientale e la preferenza  per generi diversi rispetto a quelli in voga nel nostro paese.

È già passato attraverso il folk, l’elettrofolk e l’ambient nelle duplici vesti di chitarrista e cantautore. Svariate stelle hanno illuminato il suo  percorso, arricchito d’esperienze in vari gruppi, prima della svolta solista: il mito inarrivabile di John Frusciante e quello un po’ meno trascendentale di Bon Iver, a cui si può modestamente accostare. In un paio d’occasioni anche la fortuna si è messa spudoratamente dalla sua parte: un suo pezzo caricato su Bandcamp è stato ascoltato e apprezzato da un professore che teneva un corso di Sound Technology ad Oxford. Questo gli ha permesso di realizzare una demo negli studi del noto centro universitario. Il tutto non sarebbe stato possibile se a quella lezione non fosse stato presente un suo vecchio amico che, riconoscendo la sua voce, l’avesse segnalato al prof…

Luca Leone

Per fan di: Bianco, Jack Johnson, Ben Harper