Le nuove Hit di Febbraio 2015

[Universal]

Dargen D’amico, rapper milanese attivo sin dal 1997 con le Sacre Scuole (oggi Club Dogo), torna a due anni dal precedente Vivere aiuta a non morire, con un nuovo lavoro in studio: D’iO, anticipato dal singolo La mia generazione, brano che parla di crisi, ma che prende di mira la popolazione, piuttosto che il suo contesto sociale. Di canzoni che parlano della crisi, ormai, ne esistono anche troppe, soprattutto nel genere rap, ma senza cadere nei luoghi comuni, D’amico parla, con uno stile a metà strada tra l’MC e il cantautore, di una popolazione egoista, di individui che nonostante la crisi, le ingiustizie o le guerre, mettono sempre in primo piano sé stessi; forse proprio per questo non sarà facile cambiare, perché nonostante non ci sia un futuro, c’è chi preferisce non pensarci e aver ancora “voglia di ballare”.

Per fan di: Club Dogo, Marracash, Ghemon

[Take Me To the Hospital]

Per fan di: Apollo 440, Pendulum, The Chemical Brothers

[True Panther Sounds]

Dimenticate il Canada dello sciroppo d’acero, delle alci, delle temperature polari, di Caribou o Richie Hawtin, perché oltre a Justin Bieber quella terra ha dato i natali, circa una ventina d’anni fa, a Tobias Jesso Junior, un Rimbaud moderno senza l’ossessione dell’inferno che munito di un pianoforte a coda e di un impeccabile stile John Lennon (nel periodo Yoko Ono) riesce a tradurre una tranquilla serata invernale in un momento di poetica ricerca interiore, coronata da una valle di lacrime. Questo è l’effetto che le 4 canzoni finora uscite dall’account Youtube di Tobias producono a chi munito di spirito leopardiano si affaccia al mondo della recherche. Un decadente moderno, che sostituisce l’ossessione ottocentesca dell’occulto con la più moderna per Hollywood. In marzo uscirà il suo primo lavoro, Goon, e nella pratica interamente dedicato alla città degli angeli, LA.

Per fan di: Bon Iver, James Vincent McMorrow, Foxygen