via Facebook The Killers
La musica nuova del venerdì – 16 giugno
Il venerdì è il giorno designato per le nuove uscite discografiche: per risparmiarvi la fatica di spulciare fra centinaia di nuove dischi e singoli, abbiamo preparato per voi una selezione delle uscite più interessanti e meritevoli.
The Killers – The Man
Un ritorno in grande stile per The Killers, che dopo un bella pausa di quattro anni (motivati dall’uscita dell’ultimo album da solista del cantante Brandon Flowers, The Desired Effect) si fanno risentire con il nuovo singolo The Man. Brano molto funky, vagamente Bee Gees, ma che fa ben sperare per il nuovo album Wonderful Wonderful. A quanto pare, è già stata confermata una traccia con il featuring di Mark Knopfler.
Queens of The Stone Age – The Way You Used To Do
Dopo essersi cimentato nella produzione dell’album di Iggy Pop Post-Pop Depression, Joshua Homme ha radunato i suoi Queens of The Stone Age per dedicarsi al loro settimo album in studio Villains, in uscita il 25 agosto. Prodotto da Mark Ronson, l’album avrà sicuramente un taglio più “pop” rispetto agli altri brani dei QOTSA, pur mantenendo il loro stile iconico: il nuovo sound si sente già tutto dal loro nuovo singolo, The Way That You Used To Do.
Arcade Fire – Creature Confort
Agli Arcade Fire non piace perdere tempo: nel giro di due settimane hanno già annunciato l’uscita del nuovo album, Everything Now, programmato un tour che toccherà pure l’Italia questa estate, e fatto uscire già due nuovi singoli. Dopo la pubblicazione della title-track Everything Now, la band canadese presenta Creature Comfort, brano dall’impronta maggiormente elettronica e forse meno fruibile, ma sicuramente in linea con l’estetica molto originale della band.
George Ezra – Don’t Matter Now
L’estate 2017 sembra essere un grande periodo per le uscite internazionali: l’enfant prodige George Ezra torna a far parlar di sé con il brano Don’t Matter Now. Seppur spiccatamente estivo rispetto al suo album del 2014 Wanted On A Voyage (più calmo ed intimo), il nuovo singolo del cantautore inglese riesce sempre ad affascinare con il suo timbro di voce molto grave, così diverso rispetto ad un mercato discografico molto uniforme. Speriamo pubblichi presto una delle sue meravigliose ballate.
Denai Moore – All The Way (feat. Kwabs)
Fra i brani soft usciti oggi non poteva mancare il nuovo brano di Denai Moore. L’artista londinese cerca di prendere il meglio dalla musica soul trasponendola in una base di ispirazione neoclassica, senza dimenticare le contaminazioni da parte di artisti come Radiohead e Lauryn Hill. Il suo nuovo album We Used To Bloom è adattissimo sia per un ascolto “distratto”, grazie alla bellezza delle melodie, sia per essere apprezzato nella sua interezza: l’ultimo singolo All The Way ne è un ottimo manifesto.
Lorde – Melodrama
Se c’è una cosa che spicca ascoltando Melodrama rispetto a Pure Heroine, è quanto Lorde sia evidentemente cresciuta (musicalmente e anagraficamente). Se l’album di debutto affrontava temi tipicamente adolescenziali come l’ansia sociale e i primi amori non corrisposti attraverso una musica scarna e fortemente costruita su di loop vocali, Melodrama testimonia la trasformazione in una vera donna. Più sicura di sé e consapevole del suo valore, Lorde si spinge verso territori inesplorati dal punto di vista musicale e lirico, cercandone tutte le sfumature possibili. Dalle semplici ballate come Liability a i brani più spiccatamente popular come Green Light, la cantante neozelandese mette tutta sé stessa, realizzando un prodotto adatto a tutti i palati e tremendamente affascinante, grazie soprattutto al suo timbro unico ed ipnotico.
