Joan Mirò a Padova: il biglietto è scontato per gli studenti Unipd

Dal 10 marzo fino al 22 luglio 2018 Palazzo Zabarella ospita i colori e le forme surrealiste di Joan Mirò in una mostra intitolata Materialità e Metamorfosi. La Fundação de Serralves, la Fondazione Bano e il Comune di Padova sono gli organizzatori di questa esposizione che mette a disposizione dei visitatori la Collezione Mirò conservata nella città di Porto che per la prima volta esce dal territorio portoghese.

Se sei studente Unipd e hai voglia di visitare la mostra, sono attivi degli sconti speciali grazie alla convenzione tra l’università e la Fondazione Bano.

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Gli sconti sulla mostra di Joan Mirò per gli studenti universitari

Tutti gli studenti dell’università di Padova possono accedere alla mostra con il biglietto a prezzo speciale di 7 euro, presentando il badge/tesserino alla biglietteria di Palazzo Zabarella. La convenzione è valida dal martedì al venerdì, dalle 9.30 alle 19.00 (la biglietteria chiude alle 18.15).

Gli sconti sono disponibili anche per i docenti e il personale Unipd: il biglietto, infatti, costa 11 euro anziché 13 euro.

Materialità e Metamorfosi: Joan Mirò a Padova

Il percorso espositivo di Materialità e Metaformosi copre sei decenni della carriera artistica di Joan Mirò, dal 1924 al 1981, e si concentra sulla trasformazione dei linguaggi pittorici che l’artista catalano iniziò a sviluppare nella prima metà degli anni Venti.

Il pensiero visuale di Miró mette in connessione tutti i sensi del corpo umano, dalla vista al tatto: nel corso della carriera, l’artista ribadì sempre l’importanza della materialità come fondamento della propria pratica artistica, spaziando anche su diversi supporti fisici per le sue opere, dalla tela al fibrocemento. Anche i materiali utilizzati seguono il pensiero di Mirò che sceglie di applicarli in maniera innovativa su supporti più o meno tradizionali.

Dal 10 al 22 luglio 2018, dalle ore 9.30 alle 19.00

Gli sconti per gli studenti Unipd sono disponibili dal martedì al venerdì

Maggiori informazioni nel sito del Palazzo Zabarella

Palazzo Zabarella