Intervista a Giovanna Zucca sul libro “Mani calde”
Oggi il libro consigliato da Gioia e Vale, le personal book shopper di RadioBue.it, è “Mani calde” di Giovanna Zucca (Fazi editore, 250 pagine).
Probabilmente ne avete già sentito parlare perché, in gergo tecnico, il romanzo di Giovanna Zucca viene chiamato long seller, cioè un libro che piace, viene letto e regolarmente acquistato anche a distanza di tempo da quando è uscito (questo titolo è uscito sei anni fa).
Quando le ragazze l’anno letto, hanno esultato così:
“Finalmente abbiamo trovato un libro commovente, ben scritto e… a lieto fine!”
Sì perché i libri intensi solitamente non si chiudono con l’happy end, mentre questo romanzo sì! E piacerà ai lettori che si riconscono in questo identikit:
Genere: femmina o maschio
Età: dai 15 anni in su
Carattere e stato d’animo: sei una persona molto buona, a volte sentimentale, e ogni tanto ti lasci andare a qualche lacrima di commozione. Oppure, in generale, non stai attraversando un bel periodo della tua vita e hai bisogno di non perdere le speranze
Libri piaciuti: “Oscar e la dama in rosa” di Éric-Emmanuel Schmitt, “Lo strano caso del cane ucciso a mezzanotte” di Mark Haddon e “Primo non nuocere” di Henry Marsh.
Ascolta la prima parte dell’intervista a Giovanna Zucca, che con sensibilità e simpatia ci rivela che questo suo romanzo d’esordio è un “piccolo miracolo”, perché è entrato sotto la pelle di tutti i lettori anche di quelli (maschi in genere) che mai avrebbero pensato di essere toccati dalla storia di un bambino in difficoltà
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Il protagonista del romanzo “Mani calde” è un bambino di nove anni, Davide, che riesce a convertire un sistema: la routine e le procedure asettiche di un reparto di terapia intensiva. Nella seconda parte dell’intervista la scrittrice racconta chi le ha ispirato il personaggio del piccolo Davide. Ascolta l’intervista
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Se non hai voglia di tirar fuori i Kleenex, e piuttosto cerchi un libro dal mood meno commovente, puoi chiedere consigli di lettura a Gioia e Vale con una mail o su Facebook.