Intereurisland, studio e tirocinio internazionale tra Italia e Brasile

Brasile e Italia, unite da un’esperienza di studio e tirocinio per gli studenti: ecco l’idea di Intereurisland – Nuove strategie di internazionalizzazione della responsabilità sociale dell’università attraverso la mobilità di studenti con un sistema misto, di studio e tirocinio.

Il progetto Intereurisland

Si tratta di un progetto che coinvolge il Dipartimento FISSPA e l’UNEBUniversidade do Estado da Bahia in Brasile, coordinato da Nicola Andrian con la supervisione in co-tutela dei Prof. Giuseppe Milan di Padova e Augusto Cesar Rio Leiro di Salvador. I protagonisti di questo scambio culturale sono gli studenti italiani iscritti al 1° anno del Corso di Studio in Scienze dell’Educazione e della Formazione a Rovigo e alcune studentesse brasiliane provenienti dal Corso di Laurea in Pedagogia del DCH di Juazeiro-BA, e le cooperative sociali Peter Pan e Porto Alegre di Rovigo.

Le interviste

Allicia, Luana e Chiara sono tre ragazze che hanno preso parte al progetto: Chiara ha trascorso un periodo all’UNEB nel 2017 mentre Allicia e Luana sono state ospiti di Unipd quest’anno. “È stata un’esperienza impegnativa ma molto bella – ha raccontato Chiara – con Intereurisland c’è un approccio diverso dal solito, che ti obbliga a metterti in gioco totalmente, ti permette di scoprire i tuoi limiti e lavorarci su”.

Allicia: “Qui in Italia ho lavorato con i rifugiati, ho imparato tanto perché ho lavorato su cose che non avevo mai gestito in Brasile: questa esperienza mi ha reso una persona migliore, e naturalmente ho migliorato molto l’italiano”. “Questo progetto mi ha dato la possibilità di uscire dalla mia realtà – ha continuato Luana – ho lavorato con minori con difficoltà di apprendimento, è stato difficile con la lingua ma è stato bellissimo e ho imparato molte cose”.

Scopri di più sul progetto Intereurisland a questo link

Osticino
Chi è Osticino
A metà tra l'intrattenitore e il giornalista: racconto storie e ci facciamo due risate. Mi piace parlare di biciclette, di avventure strane e di tutto quello che è "alternativo". Ho anche un progetto di audio documentari che raccontano i beni confiscati alla mafia in Veneto