Graziano Martello vincitore di un ERC Starting Grant

Graziano Martello è uno dei “cervelli” rientrati in Italia. Nel 2014 infatti il ricercatore è rientrato a Padova, sua città natale, grazie ad un finanziamento dell’Armenise-Harvard Career Development Award.

Ora Graziano si è aggiudicato anche un ERC Starting Grants di un milione e mezzo di euro con un progetto intitolato: Dissecting the crosstalk between metabolism and transcriptional regulation in pluripotent stem cells.

Il suo laboratorio principalmente si occupa di cellule staminali di tipo embrionale, cioè quelle cellule staminali che sono le più indifferenziate, cioè possono fare di tutto, dai neuroni ai muscoli. “Le cellule di cui ci occupiamo – ha continuato Graziano Martello – sono di tipo pluripotenti, cioè quelle cellule che derivano dall’embrione precoce. Noi possiamo prenderle lì e poi farle espandere in laboratorio. Ora siamo riusciti a creare dei mini cervelli e ci piace pensare che in breve tempo riusciremo a fare qualcosa di più grande”.

Il tema delle cellule staminali però, negli ultimi anni è salito agli onori della cronaca per un metodo, chiamato “Metodo Stamina”, ideato da un laureato in scienze della comunicazione e divenuto centro di polemiche. La vicenda del “metodo stamina”, dal punto di vista giuridico, si è conclusa con un patteggiamento da parte del suo fondatore Davide Vannoni, nel processo in cui era imputato di associazione a delinquere finalizzata alla truffa. “Sulle staminali c’è ancora troppa poca conoscenza – ha dichiarato in merito Graziano Martello -. Ci sono state delle frodi su quest’argomento ma la cosa positiva è che le persone si sono interessate a quest’ambito”.

Guarda l’intervista completa a Graziano Martello ⬇️

Come riportato nel sito dell’European Research Council, l’ERC Starting Grants è un premio che “mira a sostenere i leader emergenti della ricerca sul punto di costituire un gruppo di ricerca adeguato e di iniziare a svolgere attività autonoma di ricerca in Europa. Questo schema di finanziamento riguarda ricercatori promettenti che hanno dimostrato di avere il potenziale per diventare leader indipendenti della ricerca. Lo schema finanzia la creazione di nuovi gruppi di ricerca eccellenti”.