Giornate FAI di Primavera al Liviano

La 25esima edizione delle giornate FAI Primavera arriva anche a Palazzo Liviano.  Il palazzo, “costruito dall’Università negli anni 1937-39 sotto il rettorato di Carlo Anti e chiamato «Liviano» in onore dello storico Tito Livio”, si apre sabato 25 e domenica 26 marzo.

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Come riportato sul sito dell’Università di Padova, in quest’occasione verrà aperta anche la nuova Biblioteca ricavata al piano terra dell’edificio.

Il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano integra la tutela dei beni artistici con la conservazione del patrimonio naturale, promuove la conservazione proprio di quei luoghi in cui tale integrazione di Arte e Natura ha dato i frutti maggiori e offre al pubblico la possibilità di un’educazione profonda che nasce grazie alla diretta partecipazione. Tra le manifestazioni che annualmente organizza il FAI, quella che più si identifica con la sua missione è la Giornata FAI di Primavera (giunta quest’anno alla venticinquesima edizione), nella quale il FAI incontra gli italiani nelle strade, nelle piazze e nei monumenti d’Italia per condividere la sua proposta con il maggior numero di cittadini possibili. Come sempre in questa iniziativa sono coinvolti Province, Comuni, Soprintendenze, Università, Enti Religiosi, le Istituzioni Pubbliche e Private, i privati cittadini e aziende che hanno voluto appoggiare la Fondazione, ma soprattutto le 119 Delegazioni, gli 87 Gruppi FAI locali e gli 83 Gruppi FAI Giovani.

Sono circa 7.000 i volontari che con il loro lavoro capillare e la loro disinteressata collaborazione rendono possibile l’evento. I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 15.000 gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti. In provincia di Padova e nella Bassa veronese, saranno coinvolti oltre 250 volontari e oltre 500 studenti delle medie inferiori e superiori.