Cercasi donatori di sangue: le prossime iniziative della Fidas sezione Unipd

Che cosa accomuna l’università di Padova e la Fidas? Alcuni di noi forse non lo sanno ma la Federazione Italiana Associazioni Donatori di Sangue ha una propria sezione nell’Ateneo, l’unico in Italia a essere attivo sul campo della donazione di sangue. Questa realtà si rivolge in particolar modo agli studenti, con l’obiettivo di sensibilizzarli al tema attraverso iniziative ed eventi: per scoprire quali sono i prossimi appuntamenti in agenda, abbiamo intervistato Enzo Amorini, presidente di Fidas – sezione Università di Padova, e Antonio Bedin, presidente di Fidas Padova.

Dando uno sguardo al quadro generale alla situazione italiana, Antonio Bedin ci spiega che: “In Italia fortunatamente siamo autosufficienti sulle donazioni di sangue, riusciamo a coprire le esigenze trasfusionali richiesti dai vari ospedali. Possiamo definire la situazione buona, anche se abbiamo comunque bisogno di un continuo ricambio di donatori per poter sostituire i donatori che escono dalla donazione per motivi di età o salute”.

Se ci avviciniamo geograficamente al contesto padovano, il fabbisogno di sangue non è totalmente coperto: “Purtroppo Padova è una delle poche province non autosufficienti, non perché i donatori siano poco generosi – continua il presidente di Fidas Padova – ma perché è presente un centro ospedaliero universitario importante in cui si effettuano alcuni interventi che non vengono fatti in altre città. Nel 2017 abbiamo raccolto 45.700 donazioni di sangue l’azienda ospedaliera ne ha consumate 52.000“.

Un possibile aiuto può venire offerto dalla comunità universitaria studentesca: la sezione Unipd organizza numerose iniziative per favorire la partecipazione e sensibilizzare gli studenti, come il premio di studio appena concluso dedicato a Maurizio della Fratte e la collaborazione con il Cus Padova nel torneo di calcio A5 in cui la Fidas ha messo in palio due mute di maglie tra le squadre iscritte e il trofeo omonimo.

I prossimi mesi vedranno la Fidas sezione Unipd attiva in diversi ambiti: “Con l’Esu abbiamo fatto un’iniziativa importantissima, insieme a due sponsor, – spiega Enzo Amorini – che ci ha permesso di stampare 180.000 tovagliette, distribuite dopo Pasqua in tutte le mense universitarie. In contemporanea saranno disponibili dei volantini in cui gli studenti possono aderire alla sezione Unipd e diventare futuri donatori”. Non solo: la Fidas si sta attivando anche per creare delle convenzioni con attività commerciali e aziende della città rivolte agli studenti iscritti alla sezione.

Enzo ci anticipa anche una serata che ci sarà a giugno ai Navigli e un incontro unico ed emozionante con una grande personalità del mondo sportivo: “A ottobre, molto probabilmente, faremo un convegno con Alex Zanardi: come tutti sappiamo, è stato vittima di un gravissimo incidente che lo ha lasciato subito dopo con un litro di sangue in corpo. Grazie alle donazione si è salvato e sicuramente porterà la sua testimonianza sull’importanza di donare il sangue“.

Per rimanere aggiornati sulle iniziative, consigliamo di seguire la pagina Facebook e il sito della sezione Unipd.