Da Unipd la cinquina del Campiello 2016
La cinquina dei libri finalisti al Premio Campiello 2016 è stata votata venerdì 27 maggio nella storica Aula Magna di Palazzo Bo nella nostra università. Il collega Daniele Mont D’Arpizio – del magazine IlBo – era in diretta per noi a commentare la sessione di voto. Come si vota? Per alzata di mano o schiacciando un bottone come in Parlamento? Nulla di tutto ciò. Ci racconta come, Daniele che seguiva l’evento in diretta Twitter
La #cinquina e il vincitore per l'opera prima del #campiello2016. Primo degli esclusi Filippo Tuena pic.twitter.com/LonLeZi5yV
— IL BO Magazine (@ILBOMagazine) 27 maggio 2016
Ecco i finalisti (anche in foto):
– “Gli ultimi ragazzi del secolo” di Alessandro Bertante (Giunti)
– “Le cose semplici” di Luca Doninelli (Bompiani)
– “Le regole del fuoco” di Elisabetta Rasy (Rizzoli)
– “Il giardino delle mosche” di Andrea Tarabbia (Ponte alle Grazie)
– “La prima verità” di Simona Vinci (Einaudi)
ll vincitore del Premio Campiello – Opera Prima è “La teologia del cinghiale” di Gesuino Némus (Elliot)
La lista dei presidenti di giuria del #campiello dal 1963 #campiello2016 pic.twitter.com/saq2xnPujj
— IL BO Magazine (@ILBOMagazine) 27 maggio 2016
Ora cosa accade? I 5 finalisti vengono sottoposti al giudizio della Giuria dei Trecento Lettori.
Questa volta la giuria esprime in forma anonima la propria preferenza inviando il proprio voto alla segreteria del Premio entro il mezzogiorno di sabato 10 settembre e la consegna dei premi avviene a Venezia il giorno stesso. 10.000 euro è il premio, che in caso di parità di voti fra più opere, viene suddiviso in parti uguali! Se sei curioso di conoscere altri dettagli sul premio, leggi il regolamento