Cuphead: una meravigliosa colonna sonora in stile anni ’30

Gli appassionati di videogiochi avranno sicuramente sentito parlare di Cuphead, il videogioco run n’ gun sviluppato dallo studio MDHR per PC e Xbox One. Nel gioco più venduto su Steam alla prima settimana di uscita, il giocatore dovrà vestire i panni di Cuphead e Mugman, due buffi personaggi che hanno perso una scommessa con il Diavolo. Perduta l’anima, i due fratelli dovranno recuperare gli altri contratti, sconfiggendo i pericolosi boss al servizio disseminati sull’isola.

L’aspetto più particolare di questo gioco non è tanto la difficoltà o l’enorme numero di boss battles (30 in totale, battendo il record mondiale di 25) ma l’ambientazione. Cuphead è animato come un cartone anni ’30 realizzato da Max Fleischer (il papà di Betty Boop): gli sviluppatori hanno utilizzato disegni fatti a mano per ricreare le piccole imprecisioni date dall’animazione dell’epoca. Dai cartoni anni ’30 sono stati presi anche i forti elementi surreali e l’ironia pungente: non capita tutti i giorni di battersi con una carota dai poteri psichici o un sigaro con la fessura fra i denti!

E come ogni miglior cartone animato di Fleischer, non poteva mancare una straordinaria colonna sonora jazz.

Seguendo la moda di quegli anni, i Fleischer Studios utilizzarono come colonna sonora leggende del jazz come Cab Calloway, Louis Armstrong e Don Redman. Gli anni ’30 furono l’epoca d’oro dello swing e delle big band, che dominarono le radio e l’estetica del periodo: una rivoluzione nata da Duke Ellington e Count Basie, che contribuirono a svecchiare la classica orchestrina da club, assegnando maggior rilevanza alla sezione ritmica.

Fra il 1935 e il 1946 lo swing delle big band divenne il genere più popolare negli Stati Uniti, legandosi indissolubilmente all’immaginario di quegli anni. Se si pensa a film come Victor Victoria o A Qualcuno Piace Caldo, la mente galoppa immediatamente verso sassofoni, clarinetti e batterie indemoniate, degni sottofondi di scene ambientate in bar clandestini o club gestiti dai feroci gangsters.

Le musiche di Cuphead, per quanto completamente originali, si ispirano fortemente allo stile di quell’epoca, in particolare alla musica da ballo come lo swing e il bebop. Composta dal jazzista canadese Kristofer Maddigan, la colonna sonora originale dura più di due ore e mezza ed è stata registrata in presa diretta per rendere più autentico il risultato di una vecchia orchestra anni ’30. E per i più appassionati, lo studio ha pubblicato tutta la colonna sonora originale in vinile!

Tommaso Rocchi
Chi è Tommaso Rocchi
Avidissimo divoratore di musica (e di buona cucina in generale), qui in radio mi occupo della programmazione musicale e di scovare artisti che non avete ancora mai sentito nominare. Se cercate un consiglio musicale, sapete a chi potete chiedere!
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