Padova fa battere il cuore: “Possiamo salvare vite umane”

Ogni anno in Italia 60mila persone muoiono per arresto cardiaco. Conoscere le tecniche di primo soccorso quindi può essere fondamentale per salvare una vita umana. È proprio questa la missione di Padova fa battere il cuore, associazione che vuole promuovere la cultura della rianimazioni e della prevenzione delle malattie cardiovascolari.

“Siamo partiti proprio da questi dati – ha dichiarato Michele Negrello, Medico Chirurgo in formazione specialistica (Anestesia e Rianimazione) -. L’arresto cardiaco e le malattie cardiovascolari sono una delle prime cause di morte in Italia. Con la consapevolezza che possiamo intervenire noi medici ma anche le persone comuni, abbiamo creato spontaneamente un comitato all’interno dell’Università di Padova, e poi, essendo cresciuti, ci siamo strutturati con un’associazione“.

“Noi organizziamo corsi un po’ per chiunque – ha continuato Michele Negrello -. Mettiamo gratuitamente a disposizione i nostri soci per i corsi di rianimazione cardiopolmonare. Crediamo però che l’uditorio più pronto è proprio quello degli studenti e siamo andati quindi all’Università”. La convenzione firmata tra l’associazione Padova fa battere il cuore e l’Università di Padova quindi, permette di poter effettuare i corsi di rianimazione nelle aule d’Ateneo, ma soprattutto consente a qualsiasi studente di poterne richiedere l’organizzazione.

“Gli studenti interessati devono rivolgersi alla loro segreteria didattica che, una volta raccolti gli interessati, ci contattano e fissiamo assieme una data”.