Chernobyl, 31 anni dopo

Dal disastro nucleare di Chernobyl sono passati 31 anni. Il 25 aprile 1986, all’1.23 di notte, un’esplosione colpì il reattore numero 4 della centrale situata nel nord dell’Ucraina e provoco il disastro nucleare più grave della storia. Ora sono passati 31 anni e il tema della sostenibilità energetica è ancora all’ordine del giorno. L’obiettivo dichiarato alla conferenza Cop21 di Parigi del 2016 infatti, è  quello di azzerare le emissioni di CO2 tra il 2050 e il 2100. Come riuscirci? Piero Martin su Il Bo, nel giorno del 30esimo anniversario, ha fatto un’attenta riflessione, mettendo in luce come ogni anno, secondo l’organizzazione mondiale della sanità, ci siano sette milioni di decessi dovuti all’uso di combustibili fossili.

Era scoccata da poco la mezzanotte del 25 aprile 1986 e Pripyat era ancora una città ucraina ignota ai più, al confine con la Bielorussia. L’acqua scorreva calma nel fiume omonimo, affluente del Dnepr. Pochi giorni dopo, il primo maggio, era prevista l’apertura di un nuovo parco cittadino, che aveva tra le principali attrazioni una ruota panoramica.

Pripyat era stata fondata solo pochi anni prima, nel 1970, in concomitanza con l’avvio della costruzione della prima centrale nucleare nel territorio ucraino, l’impianto di Chernobyl. Che in quei giorni produceva circa il 10% del fabbisogno elettrico ucraino. E fu proprio poco dopo la mezzanotte, alle 1:23 del mattino del 26 aprile, che una drammatica combinazione di errori umani, sottovalutazioni, negligenze – unita a una progettazione dell’impianto gravemente carente in termini di sicurezza – causò uno dei due più gravi incidenti nucleari della storia, che sconvolse la vita degli abitanti della cittadina e delle regioni limitrofe. Un incidente che insieme a quello di Fukushima è l’unico ad essere stato classificato al massimo livello di gravità – il livello 7 – della scala Ines (International Nuclear and Radiological Event Scale) e ha influenzato in maniera drammatica la storia dello sfruttamento pacifico dell’energia nucleare.

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