Carlo Ratti: “Affrontare le sfide collettivamente”

Al Massachusetts Institute of Technology di Cambridge c’è un laboratorio che si occupa di design sensibile, cioè architetture, città, strade e paesaggi che percepiscono e rispondono alle sollecitazioni umane, monitorate da sensori e apparecchi elettronici. A dirigerlo è Carlo Ratti, un architetto italiano che venerdì 30 settembre sarà a Padova. In un editoriale su Il Bo, il magazine dell’Università di Padova ha affrontato il tema delle senseable cities.

Carlo Ratti terrà un keynote venerdì 30 settembre in Aula Magna di Palazzo Bo alle ore 18.30 per Nòva, il festival dell’innovazione targato Il Sole 24 Ore in collaborazione con l’Università degli Studi di Padova. Ratti affronterà il tema delle sensible cities, cioè come i  sistemi di controllo in tempo reale stanno facendo il loro ingresso nelle nostre vite.

L'ARTICOLO DE IL BO MAGAZINE

“I sistemi di controllo in tempo reale stanno facendo il loro ingresso nelle nostre vite. Negli ultimi anni, le nostre città sono state ricoperte da reti ed elettronica. Sono diventate delle specie di computer a cielo aperto” dichiara Ratti nel corso di una Ted Talk. Computer che recano con sé miliardi di informazioni al secondo su mobilità, inquinamento, comportamenti sociali. E che non vengono semplicemente analizzate per ricavare dati  ma, capovolgendo l’equazione, sfruttati come fonte di conoscenza per creare nuovi ambienti più funzionali

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Venerdì 30 settembre ore 18:30

Il programma completo sul sito di Nòva

Palazzo Bo - Padova

Antonio Massariolo
Chi è Antonio Massariolo
Ho un progetto che parla di #mafialnord (http://www.109-96.it ), lavoro in radio @radiobue, scrivo su @veneziatoday e ho un canale telegram @lostrillone