American Epic, il racconto dei pionieri della musica americana
Stati Uniti, 1920. Con l’incessante bisogno di nuova musica da parte delle radio, la maggior parte degli studi di registrazione vennero spostati dalle grandi città per ricercare nuovi talenti e sonorità. Vennero alla luce cantanti country, chitarristi blues, coristi gospel, gruppi tex-mex e percussionisti nativi americani. Per la prima volta, l’America ascoltava sé stessa.
Questa è la presentazione di American Epic, la nuova serie della PBS che vuole andare a recuperare l’antico passato musicale degli Stati Uniti: la maggioranza delle registrazioni originali è infatti andata perduta o distrutta, causando una perdita enorme per la vita musicale e culturale americana. La serie di documentari cercherà di raccogliere più testimonianze possibili, realizzando anche delle cover di brani di quel periodo utilizzando gli studi di registrazione degli anni ’20, con strumentazione e materiali d’epoca.
Narrata da Robert Redford e coprodotta da Jack White e T Bone Burnett, la serie di tre episodi verrà trasmessa sulla PBS il 16, il 23 e il 30 maggio. La prima puntata è già disponibile sulla pagina ufficiale della serie.
Fra i musicisti che hanno contribuito alla serie ci saranno Nas, The Avett Brothers, Elton John, Steve Martin e Willie Nelson. Giusto per capire qual è il livello dei musicisti impegnati nella serie, guardate la performance degli Alabama Shakes, che hanno realizzato una cover di Killer Diller, registrata da Memphis Minnie nel 1946.