Alicia Keys finisce nella Ruota canterina di Jimmy Fallon

A Jimmy Fallon piace cantare, e questo lo si era capito, tra cover a caso e performance bizzarre con i The Roots. Da un po’ di tempo ha aggiunto al suo repertorio un altro gioco musicale, che propone ai suoi ospiti: il Wheel Musical Impression. Come funziona? Semplicemente vengono scelti a caso cantante da imitare e canzone. Ma non un brano a caso, bensì un jingle, una filastrocca per bambini o qualcosa di demenziale. L’ultima “vittima” in ordine di tempo è stata Alicia Keys.

Alicia non ha fatto altro che stare al gioco e ribadire la classe e il talento che la contraddistinguono dal 2001, anno di debutto del suo primo album, Song in A minor. Non solo cantante, ma anche polistrumentista, attrice e attivista sociale, come lo dimostra la campagna 23 Ways You Could Be Killed If You Are Black in America, dove, insieme ad altri artisti afroamericani come Pharrell, Rihanna e Beyoncè, ha sottolineato come l’odio e i pregiudizi mietano ancora vittime nel Terzo millennio. Difetti dell’essere umano combattuti sotto traccia anche con le proprie produzioni artistiche, discendenti di quella prima canzone cantata da Nina Simone, Mississippi Goddam, dove per la prima volta una cantante afro denunciava apertamente le iniquità razziali.

Ovviamente Alicia Keys non è stata l’unica a cimentarsi nel gioco di Jimmy Fallon. E non si sono fatti incastrare solo cantanti: un’inaspettato Jamie Foxx si cimenta infatti nell’imitazione di Mick Jagger, cantando Hakuna Matata, di John Legend e di Jennifer Hudson.

Alla scrivania del The Tonight Show si sono susseguiti Adam Levine (Maroon 5), Alessia Cara, Christina Aguilera  una magnifica Celine Dion, che dall’alto della sua voce (e dei suoi 48 anni) imita in maniera stupenda Cher e Sia (e chi l’avrebbe mai detto che fosse così spassosa?).