Aiutismo e Psicoparty insieme per aiutare gli autistici
Che belle le feste universitarie: ci si organizza tra i compagni di corso, si prenota un locale per tutta la sera e si festeggia fino a mattina, in barba a lezioni, scadenze ed esami. Ma quanto più bello è se, oltre al dilettevole, si butta un occhio anche all’utile, mettendoci insieme anche un aiuto socialmente utile? È quello che devono aver pensato gli studenti di psicologia nell’organizzazione dello Psicoparty (fase III): una festa in cui parte del ricavato andrà in beneficenza all’associazione Aiutismo – la voce delle emozioni, che aiuta i bambini che soffrono di autismo. Il tutto il prossimo 4 aprile, a due giorni dalla Giornata mondiale della consapevolezza sull’autismo.
Per partecipare alla festa basta comprare il braccialetto che consente l’entrata al locale, il Factory club: 10 euro per due drink e uno shot, 15 euro se si necessita di tesseramento. Inoltre è possibile anche prenotare la cena in modalità giropizza, sempre al Factory (limite posti 150), con soli 5 euro. Allo scoccare della mezzanotte, il fondatore dell’associazione Aiutismo, Savino Galdino, presenta il loro progetto. Infine, alle 3 apre il servizio di caffetteria e cornetteria.