Addio a Giovanni Sartori: “il ri-fondatore della scienza politica italiana”
Giovanni Sartori è stato uno dei politologi più importanti del mondo e, anche in ambito accademico, è stato uno dei più grandi interpreti di ciò che oggi chiamiamo Scienza Politica. “È una notizia molto dolorosa per tutti i politologi italiani e per chi ha avuto modo di conoscerlo di persona – ha dichiarato il prof. Marco Almagisti ai nostri microfoni -. Sartori è stato il ri-fondatore della scienza politica italiana, è stato colui che dopo la catastrofe del fascismo e della guerra è riuscito a ricostruire le fondamenta della scienza politica italiana come materia empirica. Si deve anche a lui anche il percorso di rinascita nelle università”.
Molto toccante anche il ricordo dell’ex Preside della facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Padova Gianni Riccamboni. “Ero molto legato a Sartori anche perché da neolaureato, negli anni ’70, sono stato suo borsista – ha dichiarato il professore ai nostri microfoni -. Lo ricordo come un grande maestro, impareggiabile. Sartori è nato filosofo ma poi si è orientato su uno studio non astratto della politica. Era un toscanaccio verace e di un’ironia assolutamente pungente, ho dei bei ricordi delle sue battutacce”.
GIOVANNI SARTORI
Giovanni Sartori, nato a Firenze nel 1924 si è laureato nella sua città, dove prese, nel 1956, la cattedra di Scienza della Politica. Nel corso della sua lunga carriera il politologo ha ricevuto anche ben 8 lauree honoris causa ed a lui è stata dedicata una sala al Senato della Repubblica Italiana. E’ morto nella sua città a 92 anni.